FIRENZE – FIESOLE
8 – 9 MARZO 2014

Centoventi iscritti – 20 in più del numero limite previsto nel programma -  centododici auto alla partenza, otto vetture di costruzione anteguerra sette delle quali ante 1930, vari “esemplari unici” come la Ferrari 212 carrozzata da Ghia per il re del Marocco. Queste le caratteristiche salienti che forniscono immediatamente l'idea del successo ottenuto dalla appena conclusa Firenze – Fiesole, concorso dinamico di eleganza per auto storiche rievocativo della crono scalata disputata cinque volte fra il 1948 e il 1952.
L'organizzazione meticolosa e puntuale della Scuderia Clemente Biondetti affiancata dal CAMET e da ACI Firenze, prevedeva la sessione di verifiche nei locali della Bettini  auto il sabato pomeriggio e il parco partenti  in Piazza SS. Annunziata domenica alle 9 di mattina.  Dalla piazza, il corteo delle auto, dopo aver attraversato il centro, si è allineato per la partenza della salita vera e propria all'inizio di via San Domenico. Prima delle auto, per scaldare i numerosissimi spettatori, sono saliti un gruppo di ciclisti dell'associazione di amatori di cicli d'epoca “l'Eroica” con le loro biciclette ed i loro costumi da sportivi di un secolo fa; poi un gruppo di motociclette storiche dei centauri dell'Associazione Motociclistica Fiorentina.  Alle 10,30, puntualissime sono partite le prime vetture fra le quali, come apri pista,  due Tesla a motore integralmente elettrico da 420 cavalli e prestazioni  mozzafiato. Dietro di esse le otto vetture più antiche che, nonostante l'età, hanno scalato la salita di Fiesole con sorprendente agilità. Poi tutte le altre auto a distanza di 20 secondi l'una dall'altra. Alle 11,30 la strada per Fiesole è stata  riaperta.
In mezzo allo spettacolare schieramento delle auto in piazza Mino da Fiesole si sono tenute le premiazioni in base alle qualità o alle peculiarità  delle auto: “best of show” nelle varie categorie sono risultate la Moroni formula junior, la Fiat 519 S che pare sia l'unica sopravvissuta di una ridottissima serie; la Stery Puch del 1957, l'anzidetta Ferrari 212 già appartenuta al re del Marocco, la minuscola sport Britnell 750, una Aurelia B20; la Moretti 750 identica all'esemplare vincitore del raid Algeri – Città del Capo, una elegantissima Mercedes 220 cabrio del 1952, la Siata 1100 TV, una Jaguar E del 1965, la Lotus Seven del 1962, la Halseylec del 1954, la SPA del 1910 e una Triumph TR3 del 1962.
Alla conclusione della premiazione gli organizzatori e il Sindaco della città di Fiesole hanno dato appuntamento agli entusiasti partecipanti per l'edizione che svolgerà nel 2015.

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